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Bonjour a tous 
Rieccomi a casa dopo questo nuovo viaggio a Parigi, sempre bella e viva, non annoia mai. Premetto che il viaggio è stato piacevole pur non essendo come me lo aspettavo, e che più di altre volte è stato un percorso personale, un’occasione per pensare……….ma cercherò di non annoiarvi troppo………si comincia.....
5/9/2013
Partenza per me e la mamma in auto con cane, sveglia alle 6, caffè, sistemazione delle ultime cose e poi via verso Milano………la guida un po’ rallentata da traffico e dai pneumatici ultra lisci, ma il sole a sorpresa ci tiene compagnia sino
a destinazione
Temperature alte intorno ai 30° dalla toscana sino a Milano, il paesaggio è quello, nulla di particolare tranne per la nuova stazione dell’alta velocità di Reggio Emilia fatta da Calatrava, veramente ma veramente particolare
, per un istante sembrava di essere in Francia, anche perché nel grill lì vicino abbiamo trovato le albicocche francesi 
…………alle 17 arriviamo come previsto dal gommista di mio padre per un cambio gomme in stile pitstop 
e poi verso l’hotel a Milano, un Ibis dove vado spesso e in cui mi trovo bene, anche se i nuovi letti tanto lodati sono di uno scomodo, ci si sveglia tutti doloranti e anche se il wifi funzionava malissimo………ma la stanchezza e la voglia di Parigi riesce a far passare anche queste piccole noie.
Il primo giorno scorre sereno, tra continue telefonate con il papo, che partirà il 6 in aereo, e con i cugs che son partiti il 4 notte in nave e il 5 notte ripartivano in treno per Parigi………e alle 22, stanche ma contente crolliamo dal sonno
6/9/2013
“buongiorno a questo giorno che, si sveglia oggi con meeee” riecco la sveglia…………alle 6 pure oggi visto che quella furbona di me medesima si è dimenticata di togliere la sveglia dal cellulare…… 
genio che sono…………mia mamma apre un occhio con aria minacciosa e mi fissa, sa già che ore sono e vorrebbe strozzarmi 
ma io le faccio un sorrisone e anche Spriz ,il cane, le scodinzola tutto contento……visto che ormai siam tutti svegli decidiamo di preparare il caffè e metterci in marcia………siamo un po’ a rilento, ormai con la testa siamo già in vacanza e alle 9 riprendiamo l’autostrada direzione PARIGIIIII 
Imposto il navigatore, ma la mamma tomtom che se fida poco di questi strumenti si prepara le sue carte stradali………alle 9:30 preciso come un orologio svizzero chiama il vecchio, risponde mia mamma “qui copilota siamo in marcia” ………tanto per farvi capire mio padre quando viaggio chiama ogni ora per sapere a che km siamo 
e puntualmente noi non sappiamo il km e lui si incavola 
Passiamo dalla svizzera, precisamente dal san bernardino, uno dei tunnel più corti, io odio i tunnel e li evito anche se ciò comporta allungare il percorso e sorbirmi il vecchio che tutto il tempo mi chiede “ma xchè passi dal san bernardino?”
ansia che me mette
Anche questa giornata è piacevole e calda, temperature sui 28° e noi contente per aver indovinato il vestiario messo in valigia………passiamo la svizzera senza rallentamenti, solo un po’ più di traffico tra Basilea e Zurigo…………il paesaggio è sempre bellissimo, curato, campi verdi, di un verde brillante, i laghi blu con barchine in movimento, tutto ordinato, sono innamorata di questa strada………tutto sembra come sempre fino al nostro arrivo in un grill all’apparenza come tutti gli altri, facciamo benzina anche se allo stesso prezzo che in Italia e poi decidiamo di andare in bagno evitando così una seconda sosta, e a questo punto lo stupore, la chicca di tutta la vacanza…………un bagno spaziale, 
completamente in acciaio, ma tutto tutto porta compresa, al posto del water un enorme imbuto e sulle pareti dei tasti, io temevo ci fosse il tasto di espulsione ………ho anche fatto la foto perché era troppo figo.
Entriamo in Francia, il paesaggio comincia a cambiare, lentamente spariscono edifici e segni di vita e davanti a noi solo campi, alberi e la strada, un serpente senza fine che segue l’andamento del terreno, si sale e si scende, curve morbide e poi noi e qualche altra auto………camion nemmeno l’ombra, si guida benissimo, tutti sono attenti a seguire le regole e i limiti………noi proseguiamo per la strada che ci viene dettata dal navigatore, in cerca di qualche altro segno di vita…………e ignare
Già perché il navigatore non so il perché si segna i percorsi fatti e quando imposti la ricerca la prima soluzione che ti da è quella già fatta, perciò quel fetente ci ha fatto rifare la strada che feci ad ottobre con il cug…………
………io al principio non avevo riconosciuto la strada quindi ero tranquilla, ma mia mamma già borbottava cartina alla mano………”guarda che sto coso si è sbagliato……guarda che non dovevamo prendere da questa parte……….guarda che ci sta facendo deviare” … 
…tra navigatore e mamma tomtom è cominciata la lotta, uno ci portava per fratte, l’altra cercava di riportarci su strada a scorrimento veloce, ma ormai eravamo tra i campi con Haidi e le vacche francesi 
Il vecchio che chiamava cercando di sapere il km, e noi boooohhhh siamo alla terza vacca a destra, che ne so dove sono……
………e poi riecco i paesini che avevo attraversato con il cug………..carini e c’erano un sacco di cartelli che indicavano la storicità e gli eventi avvenuti in quei luoghi, battaglia del ‘15-’18 e anche del 39……e poi un cartello enormissimo, che ad ottobre non avevo notato……….ARDENNE………. mi madre esaltatissima “uuuuu queste sono le ardenne che belleeeee” 
si ok belle ma io voglio andare al parcooooo
Alle 18 riusciamo a riprendere l’autostrada, ormai sono rassegnata, per oggi no parco, no passaporto, no spesa…………chiamiamo il vecchio avvisandolo che secondo il tomtom ci mancano ancora 2 ore, lui ci rassicura che sono in hotel e che già ha fatto spesa
……bene almeno una cosa è sistemata………il cane ormai rintronato dalle ore in auto dorme beato, noi un po’ cotte cerchiamo di tenerci sveglie chiacchierando di come sia così diverso il paesaggio, di come sia pox vivere in posti così isolati e altre curiosità………….poi veniamo colpite dal cielo, cupo, grigio, carico di acqua………ed ecco la frase “poteva andarci peggio poteva piovere” 
…………madre perché citare la frase, perché?..........neanche un minuto e giù il diluvio, la temperatura in pochi metri scende sino a 16° io mi maledico ma ormai ci ho fatto il callo………il diluvio ci rallenta, alle 21 riusciamo ad entrare in zona parco, ma il navigatore sembra determinato a farmi imbestialire perché ci porta al centro di Serris…..comune alla cui periferia si trova Val d’Europe e il nostro hotel…………..la deviazione però è stata piacevole e abbiamo potuto vedere quanto carina e vitale sia Serris.
Riesco a ritrovare la via giusta e stanca distrutta fermo l’auto sotto l’hotel, scarico tutto salgo in camera e lì il resto della truppa ci aspettava sorridenti, riposati, allegri………..beati voi figli belli, io son cotta mangio e me ne vado a nanna………..salgo a salutare i cugs che avevano la camera 2 piani sopra e poi mi fiondo sulla cena…………ed ecco l’ultima sorpresa della serata, il papo aveva fatto la spesa si, ma a modo suo………..una selezione di fromage francesi……….solo e soltanto fromage
buoni, ottimi, ma la sete della notte non la auguro a nessuno
7/9/2013
Comincia finalmente la vacanza, e con essa gli stravolgimenti ai programmi……………..teoricamente volevo svegliarmi presto andare a fare colazione al parco, rientrare in hotel prendere la ciurma e poi ritornare al parco con tutti………….manco per sogno!!!
Mi sveglio presto e decido di andare al centro commerciale per fare La Spesa, prendere cose sane per tutta la settimana più il cibo per il cane che mi guarda malissimo e devo coccolarlo un po’, così avviso gli altri che decidono di venire con me per prendere altre cose……..i cugs ancora ronfano
Mentre siamo a fare spese ci cominciamo a rendere conto che i cell non vanno, il telefono suona nessuno risponde, torniamo in hotel e scopriamo che le telefonate ai cug e ai miei non sono arrivate, namo bene……salgo a svegliare i due pigroni e torno a sistemare cane e spesa………alle 9:30 siamo pronti per cominciare la giornata parcosa…………e siccome il tempo è buono scegliamo di farcela a piedi.
Mia mamma e mio padre restano a far compagnia al cane gironzolando per il centro commerciale, noi in 10minuti siamo al piazzalone……..aaaaaaaaaaaaa il Disneyhotel è un sogno, io sono ormai in modalità parco, i neuroni spenti e gli occhi brillano, neppure mi rendo conto che è tutto cambiato che gli accessi e le uscite son state modificate.
A pochi metri dai controlli mi accorgo però che mia zia si era portata la busta della spesa con i panini, e le faccio notare che forse è meglio uno zaino……così cerchiamo di dividerci le cose………si erano portati di tutto quindi nella mia borsa è finita una chilata di roba ma io vedevo solo il parco e ho tirato dritto.
Ai controlli nessun problema, nonostante ci fosse da mangiare per un esercito più lattine di coca cola e altro………………decido di farli cominciare dagli studios convinta ci sia meno gente , ma manco pe sogno, il parco è pieno, file su file ai cancelli e alle biglietterie…………i cug ci salutano per andare a fare colazione al village, io devo fare fila alle casse per il passaporto così dico agli altri di cominciare ad entrare………e da qui il nervoso.
Io faccio un’ora di fila per il passaporto, ho dimenticato dei fogli in hotel per un’offerta ma ho il cell, così cerco la mail………ovviamente le linee vanno a rilento ma il 3g sembra andare, trovo la mail, arriva il mio turno mostro la mail alla tipa ma lei nulla, mi dice di inviarla lì per mail e di aspettare………invio la mail e aspetto, 30minuti e nulla, riesco a beccare i cugs che vorrebbero aspettarmi ma io li spedisco dentro così da non perdere altro tempo………….per me ancora attese, e intanto la schiena risente del peso assurdo che avevo in borsa……….la tipa continua a chiedermi di inviare la mail ma io sono ormai stanca, voglio poter entrare e così mi fa il biglietto giornaliero 79€ alla peppa… …….pago entro e mi metto a cercare zia per riconsegnargli la spesa……….impresa difficile vista la gran massa di gente e i telefoni fuori uso. Dopo un’ora riesco a trovarli e consegnato il pacco corro al parco disney per andare a risolvere la questione passaporto.
Mi rendo conto di essere praticamente sola , e approfitto di quei momenti per riflettere sulla strana sensazione data dall’essere soli e liberi di scegliere cosa fare. Passo all’ufficio passaporti dove becco tutti italiani che gentilissimi mi permettono di connettermi al wifi dell’ufficio per poter inviare alla loro mail il foglio, me lo stampano e in un attimo mi consegnano il passaporto…… 
Ora mi sento ufficialmente libera, provo a chiamare tutti ma nulla, nessuno riceve telefonate, e allora mi prendo un paio di ore per me, giro tutti i negozi della main street, mi fermo a chiacchierare con i castmembers, conosco un ragazzo greco con cui tra inglese e francese parliamo della crisi e di come la Francia sia messa meglio, e mi dice che lui segue le nostre notizie e che tutto segue la stessa sequenza che c’è stata da loro e mi avvisa che non promette nulla di buono……….lo saluto e continuo il mio giro in solitaria, ho il tempo di osservare la gente, di studiare gesti e comportamenti, di commuovermi per piccoli gesti, e di comprare ciò che voglio senza nessuno lì a frenarmi.
Mi sento bene, il sole caldo e l’arietta fresca rendono quelle ore piacevolissime, ma comincio a sentire il bisogno di un caffè, ho saltato il pranzo presa come ero a guardare tutto e ora ho voglia di fare due chiacchiere con i miei, di stare un po’ seduta e riposata………..chiamo mia mamma che è ancora a spasso con il cane e le chiedo di venirmi in contro………..riprendo la strada per l’hotel e incontrata la mamma le comincio a raccontare
Arriviamo in camera e ci prepariamo il caffè, mio padre russa, sono le 16 e io anche se non ho fatto neppure un’ attrazione mi sento serena…………alle 18 mio zio mi invia un mex per avvisarmi che stanno andando al disneyparc……….wow fino alle 18 agli studios, han fatto tutto, e fortuna dicevano che le attrazioni forti non le facevano ………..io li avviso che sono in hotel e che se occorre possono chiamarmi
Nel mentre esco con mia mamma per andare a vedere l’outlet di val d’europe……….enorme, hanno allungato il tratto, ci sono cose nuove e lavori di modifica, io impazzisco, in francia nulla è lasciato così come è stato creato, tutto viene curato sistemato modificato, puoi tornare tutti gli anni e trovare sempre cose nuove, lo trovo geniale.
Torniamo in hotel per la cena, degli altri manco l’ombra, io ho una strana sensazione ma lascio correre……alle 23:30 ormai stesa nel letto, ricevo la chiamata di mio zio, incavolato nero, nervoso, che mi dice che sono nei parcheggi del parco…………io manco so dove sono e come arrivarci in auto, dietro di lui sento mia cug che urla “ma lei doveva venire con noi, doveva guidarci”
……….mi è salito il sangue alla testa, mi sono incavolata, ho cercato di mantenere la calma e di non far capire il mio nervoso, gli ho spiegato che dovevano tornare al parco e uscire da dove erano arrivate la mattina……….continuano a chiamarmi spiegandomi che sono su una strada a 4 corsie e c’è un benzinaio, ma io gli faccio capire che non so dove sono e che devono tornare indietro e che posso andare in auto lì dove eravamo la mattina.
Cerco il cug grande per vedere se può accompagnarmi ma anche lui sembra sparito, mia mamma col fumo che le usciva dal naso esce con me e con la macchina andiamo a recuperare i dispersi. Arrivati sembravano incavolati con me, come se tutto fosse causa mia, senza manco chiedermi come era stata la mia giornata e senza porsi la questione se avessi o meno fatto qualcosa, no loro erano solo incavolati perché non ero stata lì a tenerli per mano. Ci son rimasta malissimo………mia mamma senza tanti scrupoli gli ha risposto che visto che non sapevano la strada come usciti dal parco dovevano fermarsi e chiamare e non incanalarsi e muoversi senza manco sapere…………ma la stanchezza è tanta e tornati in hotel cerchiamo di dormire………ed ecco arrivare i due cug incavolati pure loro
perché ero sparita li seguo in camera per fare due chiacchiere e gli racconto la giornata, loro poverini avevano provato a cercarmi nel parco, ci addormentiamo lì tutti e tre chiacchierando e ridendo per le cose più stupide.
continua....
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8/9/2013
La mattina ci ritroviamo tutti pronti questa volta a trascorrere una giornata assieme, i miei anche oggi mi lasciano sola, i cug ancora dormono, io dopo aver fatto ritorno in camera alle 7 mi ripreparo e questa volta decido di portarli al parco con la rer……………e lì la frase da oscar………”a ma c’è la rer ma allora a saperlo potevamo usare quella per tornare”
cioè…………ora io vi giuro non so quale santo mi ha tenuta, ma io li avrei menati , son stata mesi a raccontargli tutto, a descrivergli il parco, l’hotel, i collegamenti, tutto ma proprio tutto………arrivata al piazzale rer mi sono resa conto di come sia ora l’entrata e l’uscita dal parco, ho visto la quantità di cartelli e segnalazioni, ok provo a mettermi nei panni di uno che non c’è mai stato ma faccio veramente fatica a capire………sono precisa e puntigliosa sul parco e so di aver detto tutto e mi è dispiaciuto il modo in cui mi hanno trattata.
Faccio finta di nulla per non rovinare il clima, entriamo al parco e ci dirigiamo a discoveryland dove avevo dato appuntamento ai cugs………in attesa i miei zii e i figli vanno a fare le attrazioni lasciandomi sola, senza manco porsi problema, io lascio correre, arrivano i mitici cugs, ci facciamo il fastpass per buzz e poi tutti tutti andiamo ai pirati…… …poca fila, oggi sembra esserci un po’ meno gente……dopo i pirati ci dividiamo, io e il mio solito cdv andiamo da buzz , suo fratello e gli altri cug vanno ad indiana jones…… 
matti da legare, e ci diamo appuntamento davanti al castello.
Arriviamo lì e siamo solo noi giovani, i miei zii mancano, li chiamiamo ma sono ancora in fila al big thunder, i figli decidono di aspettarli mentre noi affamati andiamo a mangiarci un hot dog in main street
Chiamo mi madre che decide di venire per qualche ora , e mi da appuntamento fuori dai cancelli alle 15:30………noi tre, io e i due matti mangiamo con calma e poi decidiamo di fare un giro al disneyland hotel, vediamo il negozio, ormai io e il grande cug siamo di casa, per il piccolo cug è la prima volta ma non è attratto, è un hotel troppo femminile secondo lui…… ………ci fermiamo nel bar dell’hotel per un caffè e poi lenti andiamo a prendere la mamma.
Rientriamo al parco e saliamo sulla ferrovia per prendere il trenino sino a fantasyland dove gli altri dicevano di aspettarci………la fila del trenino è troppa così ce la facciamo a piedi, il parco è troppo bello, e io adoro starci con le persone che contano, sembra ancora più bello………arrivati lì avviso mio zio, che è a fare la fila per la giostra con i cavalli, che noi andiamo a fare il trenino, quello nascosto, quello che apre raramente e che piace a me e mi madre………i cug vogliono venire con noi, o meglio solo il grande, il piccolo guarda il trenino e mi fa “cioè ajò io faccio lo space e poi mi porti su sto cosino?” povero alto come è manco ci stava …………fatto il giro saluto i cug e mi giro il parco con la mamma, lentamente con quella calma di chi non deve fare ma vuole fare…………saluto la mamma in ansia per il cane e il vecchio, e ritorno al punto di incontro scelto con i cug………ci chiamano gli zii e li raggiungiamo……facciamo due chiacchiere e qualche spesa, mentre i due cug più piccoli vanno allo space……passa un’ora e i due non si vedono, mia zia da segni di ansia e preoccupazione e tutta nervosa chiede a mio cug/cdv “ma tu non sei preoccupato per tuo fratello?” e lui con il suo candore “No lui sa come tornare in hotel” stavo per scoppiare a ridere e mi son girata dall’altra parte mentre la frase scorreva via nel silenzio…………ecco le due pesti fare ritorno………i bastardoni si erano fatti e rifatti lo space 3 volte perché vuoto …………ci salutiamo, gli zii preferiscono fare ritorno in hotel, e lì giù nuovamente mio cug con un’altra frase “ O zi volete che vi accompagniamo in hotel?” 
loro non sembrano cogliere l’ironia e ci dicono che non c’è bisogno…………così noi tre cerchiamo un posto per cenare………io insalata loro panini, poi sosta ai bagni e via a prendere posto per Dreams , né io né i cugs lo avevamo visto il giorno prima.
È una cosa troppo bella io resterei lì a vederlo e rivederlo, il piccolo cug era a bocca aperta io con i lacrimoni , e ovviamente sono stata presa in giro dai due tutta la sera………unica nota il meteo, già alle 20 cominciavano ad arrivare nuvoloni neri, l’aria era fresca fresca, così fresca che ci siamo dovuti prendere un pile per tenerci caldi…………finito lo spettacolo lasciamo perdere l’idea di andare al village e preferiamo passare la serata in hotel a giocare………e nuovamente riprendiamo sonno tutti lì come fessi
9/9/2013
Oggi Parigiiii
, sono esaltata stranamente ho più voglia di vedere Parigi che il parco. Mi sveglio presto e con la mamma andiamo a prendere i navigo per tutti, tranne per noi tre che abbiamo altri programmi e preferiamo decidere di volta in volta.
Fortunatamente a val d’europe riesco a fare tutto……acquisto alle biglietterie automatiche i navigò a 5 euro l’uno, ricevo dei buoni e con quelli all’ufficio info mi danno il navigò vero che ricarico sempre alle macchinette automatiche………procedimento macchinoso ma sempre meglio che andare alla gare del parco per prenderli……
Torniamo in hotel consegniamo i navigò li compiliamo e usciamo……………… questa volta siamo tutti cane compreso………prendiamo la rer sino a Nation e poi da li la linea2 blu sino ad Anvers, tutti sono esaltati alla vista, e anche per me è bello essere lì……percorriamo la via in salita, mi fermo a prendere i soliti biscottoni alla cure gourmande… …sono una golosona……e poi saliamo con la funicolare………e mentre siamo sotto la tettoia in attesa di salire arriva il diluvio, non la pioggia quella piccina che capita spesso a Parigi, no no proprio il diluvio…… .....arrivati su ci sparpagliamo, mio padre si siede nel primo bar noi tiriamo sulla piazza degli artisti ed entriamo da starbucks aspettando che spiova, gli zii entrano in chiesa………aspettiamo un’ora ma la pioggia è tanta e non sembra voler smettere………Montmartre è meravigliosa, vuota, silenziosa, ancora più bella……….credo che la prossima volta andrò alle prime ore del giorno per poterla vedere ancora così…………facciamo il punto della situazione e optiamo tutti per les halles e così sotto fulmini gialli e tuoni fortissimi lasciamo montmartre con l’amaro in bocca………..Mio cug/cdv si diverte a prendermi in giro citando uno dei miei film preferiti “Parigi è molto più bella con la pioggia” la pioggia si ma avreste dovuto vedere come scendeva l’acqua dalle scalinate………le cascate c’erano, mai vista una cosa così a Parigi, così tanta intendo.
A Les Halles ci sparpagliamo e gironzoliamo, il mio cane è più zuppo di una spugna e mi lancia occhiate malefiche come se volesse dire “ma te me porti fino a qua per farmi fracicare?”……alle 16 gli zii decidono di andare al louvre mentre noi approfittiamo di una tregua meteo per fare due passi………porto i miei a rue montorgueil che avevo visto ad ottobre, la percorriamo sino all’incrocio con rue Reaumur dove prendiamo la metro sino ad opera e poi la 8 sino ai grands boulevards dove ci aspettavano gli acquisti in due negozi di miniature al passage Jouffroy………da lì ormai stanchi e zuppi decidiamo di fare rientro in hotel, quindi metro 8 sino ad opera e poi rer sino a val d’europe……………arrivati lì io e i cug ancora forti scegliamo di fare due passi al centro commerciale per andare a vedere i videogiochi e poi a casa per la cena
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10/9/2013
Oggi per noi è giornata di gita a Reims, gli zii sul presto ci salutano e vanno a Parigi, i cug invece decidono di farci compagnia…………la strada è molto facile e veloce, in una sola oretta arriviamo a Reims e seguendo i cartelli arriviamo sul vialone che porta alla cattedrale…………ragazzi che meraviglia , è enorme, già in auto fa impressione, lì proprio a due passi lasciamo l’auto in un parcheggio e in due minuti a piedi arriviamo al piazzale………il cane non può entrare così a turno la visitiamo………l’esterno cattura molto di più l’attenzione dell’interno, è più fredda di Notre Dame, più spoglia, causa anche del fatto che la cattedrale è stata costruita più volte sulle sue macerie e molti elementi sono stati posti in un edificio vicino, un museo che era chiuso in quel momento ma che credo sia molto interessante da vedere.
Vicino alla cattedrale si trova l’ufficio del turismo dove il vecchio si è fiondato in cerca di info sulle cantine dello champagne… ……il ragazzo dell’ufficio parlava tutte le lingue e con fare gentile ci ha spiegato di tutto………esiste una via fuori Reims che tocca molte delle cantine e si possono visitare i marchi più famosi, e anche all’interno di Reims ci sono alcune cantine o meglio gli stabili di invecchiamento, anche loro si possono visitare………tutto però prenotando la visita e compresa nel prezzo a fine tour la degustazione
Ormai è ora di pranzo e al momento le cantine sono chiuse così preferiamo pranzare e poi cercarne una, ci fermiamo in un locale carino simile ad hippopotamus ma con piatti locali………abbiamo mangiato benissimo e tanto…………Le Comptoir du Boeuf ed è in centro
Reims è molto giovane, piena di fiori, ordinata e pulita, ci sono vie pedonali ben curate e poco traffico……veramente bella………abbiamo girato a piedi tutto il giorno, abbiamo fatto spese anche se mancano i classici negozi di souvenirs, o almeno noi non li abbiamo visti………altra cosa che ci ha colpito è la calma e il silenzio, nessuno che urla e le auto sembrano senza motore
Camminando camminando siamo arrivati ad una delle riserve di champagne la Casanova , non avendo prenotato prima non potevamo fare la visita se non quella che cominciava dopo un’ora, ma potevamo cmq degustare e quindi se semo fatti un goccetto………io un sorso perché non reggo molto e già con un sorso rosè sono clamorosamente partita, ridevo per ogni piccola cosa ………prima di andare via abbiamo comprato alcune bottiglie, io e il cug una piccola per la sera e poi siamo tornati alla cattedrale per riprendere l’auto………e via verso l’hotel dove siamo arrivati per cena precisi precisi.
La giornata è finita tra un goccetto e tante risate conclusione perfetta per una giornata perfetta
11/9/2013
La mattina comincia a rilento e guardando il meteo scopriamo che è previsto un temporale in mattinata, così scegliamo di prendercela comoda e dedicarci ad acquisti per la casa, Habitat, Castorama, Maison du monde etc etc tutto su val d’europe………una mattinata in famiglia, e dopo pranzo io e la mamma abbiamo ripreso la rer direzione Parigi, il papo ha preferito restare a casa.
Io ero diretta per un giro di acquisti particolari per delle cose che vorrei realizzare quindi l’itinerario era già definito, scese alla gare de lyon abbiamo preso la metro 1 sino all’hotel de ville e lì a piedi lungo tutta rue du Temple con soste varie nei negozi……un paradiso per me ……..siamo arrivate all’incrocio con rue des haudriettes e su questa sino ad incrociare rue Payenne poi giù sino ad incontrare rue des francs bourgeois, e poi per rue de sevigne fino a sbucare davanti alla chiesa di saint-Paul, molto bella......... che si trova su rue saint Antoine.
La camminata è stata un po’ pesante per via del cane e a causa dell’arietta fresca, ma come zona devo dire che l’ho trovata gradevole, molti giardini e cortili curati e la vista dei giardini del musee Carnevalet ci hanno affascinato, tantissimo verde e fiori che spezzavano un po’ il grigio del cielo e dei palazzi.
Su rue saint Antoine abbiamo deciso di proseguire sempre a piedi sino a Bastille per poi prendere un bus per Nation, e anche questa passeggiata è stata piacevolissima, tanti negozi di formaggi e fruttivendoli, prezzi astronomici ma la vista meritava e non si pagava ………giunti a bastille prendiamo il bus 86 dirette alla rer di Nation, ma come si muove il bus capiamo che abbiamo preso il mezzo dalla direzione sbagliata , poco male scendiamo e attraversiamo la strada per riprendere sempre il n°86 ma dal verso giusto 
Alle 20 riprendiamo la rer e alle 21 siamo già in camera sedute a cenare. -
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12/9/2013
Oggi decido di andare a Parigi pioggia o sole il mio ultimo giorno voglio passarlo a Parigi.I cug si uniscono a noi mentre gli altri sono ormai autonomi………partiamo diretti a Notre Dame, siamo curiosi tutti di vedere la struttura per gli 850 anni della cattedrale, arriviamo a les halles e poi a piedi sino alla cattedrale.
Fenomenale, la struttura copre tutto il piazzale, una rampa porta sino ad una zona rialzata che si affaccia sulla facciata e lì delle gradinate scendono sino agli ingressi, permettendo a chi vuole di sedersi ed ammirare lo splendore di questo gioiello. I cug entrano e noi ci fermiamo al bar che si trova proprio lì vicino alla cattedrale, prendiamo due crepes e due caffè ………le crepes divine i caffè ottimi, per chi ama il caffè americano ………arrivano i cug che prendono due crepes salate e poi riprendiamo la strada diretti a le bon marche.
Preferiamo muoverci con i bus, così attraversiamo la Senna diretti a Place saint Michel e lì prendiamo il 96, confesso che come ogni santa volta a notre dame ho perso l’orientamento, io volevo andare da una parte e mio padre continuava a dirmi che la Tour D’Argent si trova sulla riva sinistra e che è dalla parte opposta a dove dicevo io…… ……mio padre si orienta con i ristoranti………però ci pija
Con il 96 arriviamo nei pressi del bon marchè e con due passi ci arriviamo lisci lisci, entriamo e fortunatamente ai miei piace questa tappa, mamma acquista lana belissima, il papo si gira il reparto luci, strane particolari ma a prezzi esagerati………le bon marchè sono a mio avviso molto belli e tranquilli, meno turistici e rilassanti………usciti da lì decidiamo di pranzare visto l’appetito di tutti………ci fermiamo proprio al bar Le Babylone che si trova lì di fronte, veniamo sistemati con due tavolinetti etti etti, in 5 stavamo stretti ma quel che abbiamo preso era ottimo, io un salmone arrostito con riso che era le 7 meraviglie, per non parlare degli altri piatti…… …dopo il caffè ci rimettiamo in moto, prendiamo lì il bus 87 con cui arriviamo sino al capolinea Champ de Mars, per far rivedere la tour al piccolo cug………
Percorriamo il lato esterno, avendo il cane solo lì ci è permesso, e troviamo un gruppo di uomini intenti a giocare a bocce… ……io per guardarli non mi accorgo che proprio davanti a me c’è una boccia e le do un calcio…….ups 
………ho rischiato la vita……il proprietario della boccia avrebbe lanciato l’altra su di me ……arriviamo sotto la tour, e se devo dirla tutta è veramente bella………io sono la prima a dire che Parigi non è solo quello, che non ci sono cose che si deve fare per forza, però io se non avessi visto la tour credo che mi sarebbe mancata………credo sarebbe mancato quel non so che……
Siamo rimasti un’ora sotto la tour, io non volevo salire mentre i cugs volevano salire a piedi ma vista l’ora han preferito passare oltre, c’era un sacchissimo di fila per salire, solo un ingresso era aperto , e i lavori ancora interessano il primo piano…………ci spostiamo a piedi lungo il Quai Branly, dove c’erano dei lavori per l’allestimento di una mostra fotografica da quel che ho capito, e poi mentre aspettavamo i cug in fila per la seconda crepes , mio padre viene avvicinato da un uomo e il figlioletto, gli passa un anello dicendogli che gli è caduto, mio padre gli dice che non è suo ma l’uomo insiste così papà ci chiede spicci da dargli, ma sfortunatamente abbiamo solo 2 euro……gli diamo i soldi e lui ci lascia questo anellone, mah…….io sapevo che solitamente con questo giochetto provano a fregarti i soldi, ma gli è andata male visto che mio padre aveva tutto in hotel e noi ormai a fine vacanza eravamo senza una lira……per la cronaca l’anello sembra essere d’oro, con marchi e tutto mah 
……dopo questa piccola parentesi ormai stanchi scegliamo di prendere un bus sino all’arco di trionfo, prendiamo il 92 e in pochi minuti arriviamo all’arco, e li salutiamo gli champs e scendiamo a prendere la rer………sono le 18 e io voglio finire bene questo ultimo giorno e così dopo aver mollato il cane e il papo in hotel riprendo la rer per fare due passi al village, con me anche mamma e i cugs……abbiamo poco tempo perché per l’ultima cena abbiamo prenotato un tavolo per tutti a val d’europe così alle 20 torniamo all’hotel prendiamo il cane e ce ne andiamo lentamente verso il ristorante…………a cena ci scambiamo impressioni e commenti, ci facciamo raccontare dagli zii quel che hanno fatto e tra risate varie concludiamo il nostro ultimo giorno, torniamo in hotel e ci salutiamo.
13/9/2013
Io e la mamma carichiamo l’auto e alle 9 partiamo dirette a Milano, questa volta decidiamo di muoverci verso Strasburgo e per non dar modo al navigatore di impostare vie strane gli impostiamo destinazioni cammin facendo
, alle 22 dopo un ingorgo a Basilea arriviamo a Milano, stanche e la mamma ammalata per una volta io non mi son presa nulla ……arrivate a Milano siamo sorprese per il caldo, ormai eravamo tarate sui 15°-18° massimo avuti nei giorni precedenti e ai 9° del san bernardino con neve sulle vette……….bellissima la neve
14/9/2013
La voglia di rientrare è così tanta che ci svegliamo presto, anche perché abbiamo una piccola visita…………per pranzo ci fermiamo da mia sorella in toscana così da dare i regalini ai nipoti, belli de zia, e alle 15 riprendiamo l’auto dritte fino a casa dove arriviamo per cena............scarico la macchina, chiudo la porta e Parigi è già un ricordo. -
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grazie Vale per questo racconto di viaggio familiare...
In quale hotel eri di Serris VdE?
il trucco dell' anello lì a parigi lo fanno ancora, mentre da noi rmai pare estinto. certo che consegnarti un anello in oro per pochi euro, direi che è andata bene!
Ma ti piace davero la scalinata davanti a Notre Dame? Per me è orrenda, sciupa la prospetiva del parvis davanti, anche se indubbiamente fa vedere la facciata con un' insolita prosettiva. -
superV80+1 .
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Ciao Info 
Grazie per essere passato dal mio diario.......Owen ancora non hai commentato
L'anello confermo non essere in oro, ma come tarocco è fatto bene
Noi siamo stati al sejours&affaires serris ormai sempre li vado son di casa ed è ottimo mini appartamento con tutto ciò che serve, nulla di che però 7 notti 400 euri io ci metto la firma, in 3 più cane che ha dovuto pagare 4€ a notte, me ne costava 13€ lasciarlo ad una senza titolo a nero perciò meglio cane a Parigi
La struttura di notre dame è particolare, non credevo fosse così, e che occupasse tutto il piazzale......non ti dico che è meravigliosa, ma il mio commento deriva solo dal tenere in considerazione che si tratta di una cosa temporanea, fatta per un evento e quindi non destinata a durare, se fosse permanente direi meglio toglierla. Ma trattandosi di una cosa momentanea è stata fatta bene, è tenuta bene, è curata ed è studiata......in Italia avrebbero tirato su una impalcatura ferrosa e bo......anche il fatto che la parte fronte cattedrale è a gradoni e ci si può sedere, che ci siano le rampe di accesso per disabili mi ha esaltata, se poi pensi che sono qui in una casa appena ristrutturata e il pavimento ha una pendenza che in un metro sviluppa 1cm di dislivello puoi capire il mio stupore e la meraviglia nel vedere un lavoro fatto bene anche se destinato allo smantellamento ( mentre scrivevo si è staccata la parabola dal muro mi cade tutto )
Ciao scappo per motivi tecnici. -
giomol80 .
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Che bel giro che hai fatto SuperV80!
Ho voglia di tornare a Parigi e non vedo l'ora che l'estate passi per poterci andare/tornare
mi è piaciuto molto il commento alla cattedrale di Reims
Ti anticipo che andrò a Parigi (a Dio piacendo) dal 10 al 20 settembre [poco ... troppo poco tempo per me] e probabilmente ci andrò con una ragazza e quindi non potrò fare tutto quello che ho fatto lo scorso anno.
Proverò a fare, prima della partenza, un post sulle chiese, dove ognuno può descrivere e scrivere sulle chiese visitate a Parigi e dintorni.
un abbraccio
Gio. -
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Ciao Gio, bentornato
SuperV è da un po' che non si fa sentire ma sono sicurissimo che le farà piacere leggere ciò che hai scritto Parigi è troppo bella per non tornarvici. La compagnia gli darà un tocco tutto particolare, forse non potrai fare tutto quello sognavi di fare ma sicuramente sarà molto bello condividere le proprie emozioni con qualcun'altro
A presto allora
PS L'idea sulla discussione delle chiese è ottima
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dal 6/9 al 13/9 Parco+Parigie il diluvio è con me |
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